VIAGGIO NEL CALCIO A 5 FEMMINILE - 1° PUNTATA
In questo momento di difficoltà per tutti noi e per il calcio amatoriale in generale, siamo andati a raccogliere testimonianze dalle nostre squadre del calcio a 5 femminile per cercare di capire come stanno vivendo il difficile momento attuale lontanto dal gioco del calcio. Abbiamo scoperto che questa "quarantena" ha fermato l'attività sportiva di queste ragazze ma non la loro amicizia e la loro voglia di stare insieme con il sogno un giorno di tornare ad animare quel vanto della Uisp aretina che si chiama Campionato di Calcio a 5 Femminile.
In questa prima puntanta abbiamo raccolto le testimonianze di tre squadre: MONTECCHIO VESPONI, A.C. CAPETO E L'ALTER EGO.
MONTECCHIO VESPONI
1- Sei soddisfatto della tua squadra e della stagione sportiva che avete condotto?
Si posso dire con certezza di essere pienamente soddisfatta della nostra stagione, siamo partite con una squadra totalmente nuova e non è facile trovare subito i giusti meccanismi, ma ci siamo riuscite nonostante diverse difficoltà. Gli errori di quest'anno ci serviranno a maturare per le prossime volte.
2- Qual è stata tra le partite giocate quella che ti ha entusiasmato di più e che vi ha fatto uscire soddisfatte dal campo?
Credo che la partita che ci ha dato più soddisfazioni sia stata l’ ultima di campionato contro l'Arcobaleno, in mancanza dell'allenatore e con diverse difficoltà da fronteggiare,tra tutte il brutto infortunio di una compagna. Dovevamo portare a casa almeno un punto per confermare il terzo posto. Grande prova di carattere e dal 4 a 1 a pochi minuti dalla fine abbiamo portato a casa il pareggio.
3- Cosa auspichi per il futuro?
A livello societario spero di continuare quest'avventura con le stesse compagne anche il prossimo anno, ma soprattutto, vista la situazione che stiamo vivendo, mi auguro di tornare il prima possibile a giocare in totale sicurezza, per me e per tutte le ragazze che come noi amano questo sport e non possono farne a meno.
AC CAPETO
1- Sei soddisfatto della tua squadra e della stagione sportiva che avete condotto?
1) Siamo soddisfatte della squadra creatasi quest’anno perché ci siamo rifondate da zero grazie agli elementi molto validi entrati quest’anno. Se dobbiamo fare un passo indietro e ricordare la situazione della scorsa stagione non possiamo che non essere contente. Siamo diventate una grande squadra e più che squadra una grande famiglia. Per quanto riguarda la stagione sportiva siamo contente fino ad ora perché a inizio stagione non ci aspettavamo un risultato del genere. Le squadre sono state tutte molto competitive, piene di grinta e voglia di fare e noi ci siamo divertite un sacco.
2- Qual è stata tra le partite giocate quella che ti ha entusiasmato di più e che vi ha fatto uscire soddisfatte dal campo?
2) Non possiamo scegliere una sola partita purtroppo perché due ci sono rimaste impresse. La prima contro l’Arcobaleno all’andata. Oltre alla vittoria portata a casa e la partita avvincente l’abbiamo giocata con il portiere non titolare. Una di noi si prese la responsabilità di andare in porta e giocare per la squadra. E quella partita fu bellissima perché ci aiutammo tutte, non che nelle altre partite non sia successo, ma quella partita fu diversa. E l’altra fu la partita con il Montecchio Vesponi al ritorno. L’avevamo preparata, volevamo vincerla perché dopo la sconfitta subita contro di loro all’andata volevamo rifarci. Oltre che vincerla fu proprio una bella partita dato che era importantissima per la classifica.
3- Cosa auspichi per il futuro?
3) Noi dal futuro ci aspettiamo sicuramente di rimanere unite in questo modo come gruppo. Crediamo che la nostra forza sia proprio questa.
ALTER EGO
1- Sei soddisfatto della tua squadra e della stagione sportiva che avete condotto?
Senza dubbio si...Quest’anno nonostante il titolo di Campionesse Italiane, ottenuto pochi mesi prima dell’inizio del campionato, L’Alter Ego è dovuto ripartire da zero e rifondarsi. Per chi come me è qui sin dall’inizio credo che sia stato un passaggio importante e il cui risultato non era affatto scontato. Ma insieme ad alcune “veterane” siamo riuscite a formare un nuovo gruppo e ad arrivare prime in campionato. Purtroppo il coronavirus ci ha interrotto per la fase playoff..ma ripeto arrivare prime ad inizio anno non era affatto scontato e sappiamo la fatica e l’impegno che abbiamo impiegato.
2- Qual è stata tra le partite giocate quella che ti ha entusiasmato di più e che vi ha fatto uscire soddisfatte dal campo?
Sicuramente per la sfida in sé e per la posta in palio la partita di ritorno contro l’Ac Capeto. Noi arrivavamo da prime in classifica e loro da seconde inoltre c’è da dire che loro hanno sempre una grande cornice di pubblico a seguirle. A livello di giocatrici sono una squadra competitiva ed è stata una partita combattuta ed intensa. Personalmente sono uscita soddisfatta non tanto per il risultato, ma anche e soprattutto per lo sviluppo di alcune azioni corali che hanno portato ai gol. E’ stato bello vedere partecipi tutte le ragazze anche perché penso che senza il contributo di TUTTE non si possa raggiungere nessun piccolo o grande risultato sportivo.
3- Cosa auspichi per il futuro?
L’auspicio per lo sport è purtroppo inscindibile da quello più in generale del futuro di questa società e dal riuscire a venire fuori da un momento storico abbastanza tragico a vari livelli. Noi da Alter Ego possiamo solo farci trovare pronte quando tutto questo avverrà…perché prima o poi, si spera il prima possibile, riusciremo ad uscirne ed allora penso che sia necessario dare importanza a tutto quello che prima ci appariva banale e scontato e valorizzare la bellezza del trovarsi per condividere questa passione sportiva oltretutto potendo avere la fortuna di farlo in primis da amiche.
Scritto il
05/05/2020
da
Redazione Uisp
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