UISP AREZZO STORY: PUNTATA 3 - LA DINASTIA PIAZZA GRANDE

IN QUESTO PERIODO DI CHIUSURA FORZATA DI CAMPIONATI E TORNEI ESTIVI E DI GRANDE ASTINENZA DA CALCIO GIOCATO, PROPONIAMO UNA RASSEGNA DI ARTICOLI SULLA STORIA DELLE SQUADRE DI CALCIO A 11 E CALCIO A 5 PIU' VINCENTI DELLA UISP DI AREZZO.
LA RUBRICA SI CHIAMA UISP AREZZO STORY. LA TERZA PUNTATA E' DEDICATA AL PIAZZA GRANDE, SQUADRA ARETINA DI CALCIO CHE CON 8 TITOLI PROVINCIALI E 4 COPPE DI LEGA DETIENE IL RECORD DI VITTORIE NEL COMITATO UISP DI AREZZO

Non è stato facile andare a scandagliare tutti i titoli conquistati dalla metà degli anni 90 fino alla fine degli anni 2000 dal Piazza Grande. La storica società aretina infatti ha talmente tanti record di vittorie sul suo palmares che per andare ad individuarli (quasi) tutti abbiamo dovuto ricercare archivi catalogati in forma cartacea prima dell’avvento dei computer. La dove non è stato possibile ci ha aiutato il vecchio dirigente Gianluca Tonini che è andato nella sede a fotografare i trofei esposti.

Il “Piazza Grande – Arezzo Wave” nasce nei primi anni 90 dal fondatore dello storico festival di musica Arezzo Wave nonché editore della rivista Piazza Grande, Mauro Valenti. L’idea vincente fu quella di riunire in una squadra di calcio amatoriale tutti i collaboratori, le maestranze e gli addetti alla sicurezza che gravitavano e lavoravano nelle giornate in un cui andava in scena proprio lo storico festival rock aretino a cavallo degli anni 90 e 2000. La prima infarinata della squadra riuniva le anime dei quartieri popolari aretini di Orciolaia e Gattolino con attenzione particolare all’integrazione. La squadra di Mauro Valenti, infatti, è stata una delle prime nel 1992 a partecipare ai campionati italiani extracomunitari Uisp poi denominati ai nostri giorni Mondiali Antirazzisti laureandosi Campioni D'Italia nello stadio del SIena in finale contro una rappresentate bresciana. Tanti sono infatti i ragazzi dell’Africa nera e del Nord –Africa che in quegli anni hanno trovato in questa squadra un forte senso di integrazione. Negli anni si sono uniti anche ragazzi di San Marco e del Villaggio Dante. I valori forti di questa squadra si sono sempre racchiusi nella grande amicizia, nell’appartenenza netta a certi valori di vita, all’esaltazione dell’uguaglianza e della libertà di espressione contro ogni forma di razzismo e discriminazione. Giocatori e amici che per quasi venti anni, con il logico cambio generazionale, riuscivano nelle estati aretine ad essere protagonisti allo Stadio Comunale di Arezzo prima vincendo le finali Uisp e poi con la grande partecipazione nella macchina organizzativa di Arezzo Wave. Memorabili per chi ha gravitato in questa storica società i premi al mare o alle terme che regalava Mauro Valenti per le vittorie in cui gli aneddoti si sprecano e si sono sprecati.  Una squadra amatoriale che andava comunque a tesserare fiori di giocatori che sposavano il modo di vivere dell’ambiente Piazza Grande. Tanti assi del calcio aretino FIGC e UISP hanno via via nel tempo indossato la casacca amaranto contribuendo in maniera netta ai tanti successi ottenuti. Con 8 “scudetti” e 4 Coppe di Lega il Piazza Grande è in assoluto la squadra più vincente della storia della Uisp di Arezzo. I suoi storici allenatori Valdimaro Magi e Stefano Lumachi possono fregiare il loro petto di una serie di successi difficili da replicare. Le vittorie importanti cominciano nel biennio 95/96 e 96/97 con i primi “due scudetti” provinciali conquistati. Ma è dal 1999/2000 che i trionfi sono pressoché continui fino al 2008. Nel primo anno del nuovo millennio per la terza volta il Piazza Grande è campione provinciale ma nelle successive due stagioni entra dritto nella storia vincendo sia campionato che coppa per due anni di fila. Nel 2000/2001 scende in campo due volte in pochi mesi allo Stadio di Arezzo prima conquistando l’ennesimo titolo provinciale contro la Torpedo Blu e poi alzando al cielo la prima coppa della sua storia contro il Santo Spirito. Nel 2001/2002 i trionfi vengono replicati con la squadra amaranto che non trova rivali. Il campionato questa volta in finale viene conquistato contro le Chianacce mentre la Coppa viene vinta ai danni del Bar Le Fonti. Nel 2002/2003 arriva poi il quarto scudetto consecutivo. I ragazzi di Valenti si concedono una pausa fisiologica nel 2003/2004 ma nel 2004/2005 e nel 2005/2006 tornano sul tetto della provincia superando in due finali molto combattute dapprima la Gagliarda e successivamente, nell’anno della vittoria dei mondiali dell’Italia, le Chianacce ai calci di rigore. Nel 2006/2007 e 2007/2008 gli amaranto si concentrano per allargare la bacheca della Coppa Di Lega conquistandone due di fila. La prima (terza della storia) viene conquistata ancora una volta contro la Torpedo Blu in una finale al cardiopalma vinta per 3-2. La seconda (quarta in bacheca) viene alzata al cielo grazie al successo senza storia per 2-0 col Gragnano. Da sottolineare anche le avventure regionali di fine anni 90 con il titolo toscano svanito per un soffio in una finale a Quarrata. Le vittorie allo Stadio terminano qui ma il Piazza Grande ha continuato a battagliare nei vari campi dell’Eccellenza Uisp fino alla stagione 2015/2016 dove, principalmente per mancanza di cambio generazionale, ha chiuso i battenti definitivamente. Restano però negli annali della Uisp di Arezzo le tante vittorie di una squadra che ha reso essa stessa grande il nostro Comitato dandogli lustro ad alti livelli. Lo storico giornale di annunci “Piazza Grande” fu tra i primi infatti a pubblicare articoli a tutto tondo sulle varie squadre della Uisp di Arezzo e sull’andamento dei vari campionati. L’augurio è che un giorno, come hanno fatto anche altre realtà che hanno avuto qualche anno di pausa, il Piazza Grande possa tornare nei campionati Uisp rappresentando di nuovo valori importanti in cui si rispecchiano tutt’oggi, anche grazie al suo insegnamento, molte squadre del calcio amatoriale della nostra città e della nostra provincia.




 

• Download Albo D'Oro Campionati Calcio Uisp (C.11, C.5, C.7) dal 1995 ad oggi

Scritto il 06/07/2020 da Redazione Uisp



< Torna all'indice