LE RAGAZZE DELL'ALTER EGO SONO CAMPIONESSE NAZIONALI!
Il 30 giugno si sono concluse le Finali nazionali Uisp a Pesaro e quest’anno per la prima volta
L’Alter Ego è stato incoronato campione Nazionale.
“Portare per la prima volta il tricolore ad Arezzo” – dichiara capitan Ciofini “è una gioia immensa, un obbiettivo che ci eravamo prefissate da ormai tre anni ma ogni anno sembrava mancarci qualcosa per conseguirlo. Quest’anno invece tutto sembra essere girato per il verso giusto sono quegli anni in cui tutto sembra magico ed irripetibile”. Ricordiamo infatti che circa un mese fa le ragazze di mister Fambrini erano riuscite in un’altra storica impresa: diventare campionesse regionali per il quarto anno di fila. Il titolo nazionale è stato il fiore all’occhiello che mancava nel palmares della squadra aretina che vantava altre due partecipazioni ai campionati nazionali chiuse rispettivamente con un terzo posto nel 2017 e un secondo posto nel 2018. “Quest’anno siamo finite in un girone di ferro” – prosegue capitan Ciofini – “il livello delle squadre è stato molto equilibrato e fin dall’inizio abbiamo capito che non sarebbe stata cosa facile qualificarsi per la semifinale”. Infatti L’alter Ego nella fase a girone del campionato Nazionale ottiene tutte vittorie di misura. L’esordio avviene contro le ragazze dell’ASD Furlo squadra locale con ottime individualità contro cui le nostre riescono a spuntarla con un sofferto 4 a 3 ed una grande prestazione corale e di sacrificio. Tra tutte un menzione particolare va a Francesca Solazzo autrice di una doppietta. La seconda gara vede invece L’alter ego scontrarsi con coloro che saranno, due giorni dopo, le avversarie anche della finalissima: L’ASD Ceresole Femminile. Le avversarie piemontesi sono una squadra con dei meccanismi ben rodati, una difesa magistrale ed un portiere fuori della norma. Non è facile scardinare questo fortino ma le ragazze, a seguito di una doppietta di Bruci e di un gol delle “solite” Solazzo e Meattini, riescono ad ottenere i tre punti. Resta infine l’ultima partita del girone per conseguire la matematica qualificazione alla semifinale: contro il Real Portogruaro. Mister Fambrini opta per fare un po’ di turnover, scelta premiata col risultato di due a uno. In
semifinale L’alter ego affronta la squadra fiorentina del Castellina Scalo. Il derby toscano si conclude con il risultato di 4 a 3 in favore della squadra aretina al termine di una partita rovente sia per il clima che per l’intensità della gara. L’altra squadra finalista è l’ ASD Ceresole Femminile. “La finale è stata tiratissima” – il commento di Ciofini – “a tre minuti dalla fine il risultato era ancora sull’uno a uno e nella testa di tutte c’era già l’idea di arrivare ai rigori”. La finale è stata disputata alle 16 e 30 sotto un sole bruciante e si è svolta all’insegna dell’equilibrio fino quasi al termine della gara. E’ arrivato invece sul finale il sigillo di Bruci che ha sbloccato il risultato e sempre la solita Bruci qualche minuto dopo ha segnato la rete del tre a uno che ha chiuso definitivamente i giochi. Vittoria per le ragazze di Fambrini e tripletta personale del bomber Giulia Bruci. “E’ stata una gioia incontenibile, il risultato di un lavoro iniziato molti anni fa e portato con sudore e tanti sacrifici in cima al tetto d’Italia. Voglio ringraziare tutti, dalle giocatrici, al mister Fambrini, al secondo allenatore Donati al comitato Uisp di Arezzo che ha sempre creduto in noi e ci ha supportato. Ma in generale voglio ringraziare tutte e tutti coloro che hanno gravitato in questa squadra in tutti questi anni e ne hanno fatto parte, come dicevo questa vittoria è il frutto di tanti anni di lavoro e di tante vittorie ma anche di tante sconfitte ed amarezze che ci hanno fatto crescere. Questo tricolore portato ad Arezzo per la prima volta spero aiuti a promuovere un campionato come il nostro che merita attenzione per la qualità e la sportività delle persone che lo compongono ma soprattutto il calcio femminile in genere per troppo tempo rimasto nell’anonimato. Questa squadra ha scritto un piccolo ma grande pezzo di storia della città per quello che riguarda il calcio a cinque nel nostro territorio. Come noi nessuno mai, quattro volte di fila campionesse regionali ma soprattutto per la prima volta campionesse d’Italia!”.
Scritto il
01/07/2019
da
Redazione Uisp
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