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SPORTING SӦZE[21/02/2020]

La squadra di calcio a cinque Sporting Söze nasce nel 2016 dall’idea di Miki Banchetti e Giuseppe Di Rosa, i due attuali allenatori della formazione aretina.
L’iniziativa prese piede dalla voglia dei due di creare un gruppo di calciatori capaci di competere fin da subito ai massimi livelli del campionato Opes. Il giocatore di riferimento è da sempre il capitano Tineo Randolph Cuevas, attorno a lui si unirono Davide Tremonte, Luca Brizi e Omerd Teme. Successivamente arrivarono anche  tre ragazzi rumeni i quali, seppero subito ritagliarsi spazi da titolari: il portiere Daniel Nica, Florinel Pantea e Alin Sandu. «Il nome “Sporting Söze”» ci racconta Miki Banchetti «ha origine dalla somma di più fattori: le nostre casacche nere del Real Madrid ci avevano portato inizialmente a scegliere come sigla Real ma nel girone in cui eravamo stati inseriti erano già in troppi a possedere questo incipit e così optammo per Sporting. Il secondo diminutivo deriva dal cinema: Söze è il personaggio chiave del film “I soliti sospetti” interpretato da Kevin Spacey, come lui anche noi volevamo trasmettere inquietudine e suggestione ai nostri avversari». L’esordio nel campionato Opes 2016/2017 è soddisfacente: lo Sporting non vince il titolo per un soffio a causa della somma degli scontri diretti contro la prima classificata Real Tucano. Miki ricorda la bellissima partita di ritorno contro la capolista finita 7 a 7: «quella tra Sporting Söze e Real Tucano fu una vera e propria finale, nel raccontarla torna il rammarico per come si era chiuso il primo tempo: eravamo riusciti ad ottenere un vantaggio cospicuo di tre gol. Nella seconda frazione però salirono in cattedra i due “fenomeni” del Real, Miro Mattesini e Stefano Ferrini i quali riaprirono l’incontro fino a portarlo in parità. Questo risultato fu sufficiente a loro per guadagnarsi la vetta definitiva della classifica».
L’altra partita che riaffiora alla mente di Miki ha invece un sapore più dolce: è la vittoria contro il Boca Fregna nella finalissima dei Play Off: «l’incontro doveva essere a senso unico, noi eravamo riusciti dopo due anni di secondi posti a vincere il campionato di Serie A mentre il Boca proveniva dalla Serie B ed era stata un po’ la sorpresa dei Play Off. Anche nella finale non si smentirono, squadra forte soprattutto mentalmente, andavano sotto e recuperavano, rispondendo colpo su colpo ai nostri gol. Ma come si dice “chi la dura la vince” e sul risultato di cinque pari, il nostro Luca Brizi si liberò di due avversari e concluse chirurgicamente in rete. Fu il gol vittoria. Finalmente eravamo riusciti a conquistare la massima competizione».
Dopo questa importante vittoria i ragazzi dello Sporting Söze hanno deciso di chiudere la loro avventura all’interno della seria A Opes e perciò per la stagione corrente, 2019/2020, si sono affidati alla Uisp: «ci servivano nuovi stimoli» conferma Miki, «dopo due anni avevamo voglia di misurarci contro altre realtà, anche perché siamo vicini alla fine di un ciclo, lo zoccolo duro della squadra ha ormai poco più di trent’anni, qualcuno si è creato una famiglia, altri hanno lavori impegnativi, per questo ci è sembrato il momento giusto di dimostrare il nostro valore in un altro campionato». Inseriti nel girone del Colcitrone Calcetto, i calciatori di Banchetti e Di Rosa non hanno avuto vita facile ma nonostante ciò, a oggi, guidano la classifica con due punti in più rispetto ai rivali rosso verdi: «gli scontri diretti sono stati molto equilibrati, all’andata hanno vinto loro 3 a 2 mentre al ritorno l’abbiamo spuntata noi 4 a 2; il campionato non è finito! Mancano ancora tre partite e quindi cercheremo di restare concentrati fino all’ultimo perché i nostri inseguitori hanno un esperienza decennale e sanno come vincere».
Lo Sporting Söze è una formazione di qualità composta da ottimi giocatori ma la loro vera forza risiede senza dubbio nel gruppo. Le caratteristiche dei singoli si combinano in maniera armoniosa all’interno delle dinamiche di gioco. Questa complicità proviene dall’extra campo; nel tempo questi ragazzi sono diventati grandi amici, dopo ogni partita hanno preso l’abitudine di fermarsi tutti insieme a mangiare una pizza: «parliamo della partita appena disputata e non solo». Infine Miki Banchetti  a nome  di tutta  la società, ci tiene ad augurare una pronta guarigione al compagno Alessandro Serboli, infortunatosi al ginocchio nella partita di ritorno contro il Colcitrone.

Questa la rosa 2019/2020:
Portieri: Daniel Nica, Stefano Caneschi.
Giocatori: Tineo Randolph Cuevas ( c ), Omerd Teme, Florinel Pantea, Alin Sandu, Filippo Gallese, Brizi Luca, Davide Tremonte, Paolo Lilli, David Brucato, Alessandro Serboli, Sadik Tahiraj.
Allenatori: Miki Banchetti e Giuseppe Di Rosa.
Presidente: Miki Banchetti.

Scritto da Redazione Uisp


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