SAN PIO X[20/01/2020]
L’associazione sportiva dilettantistica San Pio X nasce attorno alla parrocchia di San Giovanni Valdarno nel 2005 grazie ad un gruppo di ragazzi del paese che sfruttando la loro amicizia decisero di volersi cimentare in un torneo di calcio a 5. L’idea fu poi sviluppata e ampliata con l’arrivo nella parrocchia di padre Simone Imperiosi, il quale divenne il presidente di questa squadra e tutt’oggi mantiene la sua carica nonostante da tre anni svolga la sua missione a Matassino.
I ragazzi della squadra poi non vogliono assolutamente sentir parlare di addio e Don Simone ne è felice: “molti di loro li ho visti crescere” ci dice, “ad alcuni ho celebrato il matrimonio e il battesimo dei loro figli”. La sua passione per lo sport lo ha sempre accompagnato, è stato: un giocatore di basket, un arbitro e all’occorrenza quando era a Montevarchi anche giocatore di calcio a 5.
Il San Pio X negli anni ha aperto le porte anche a calciatori dei paesini limitrofi, per questa associazione la cosa che più conta però è lo spirito di condivisione e stare insieme coloro i quali possedevano altre ambizioni, benché ottimi atleti, si sono allontanati: non rispecchiavano lo spirito San Pio. Naturalmente, continua padre Imperiosi, un sano agonismo risulta fondamentale anche a livello amatoriale e non a caso questa squadra ha vinto per quattro volte il proprio girone; una striscia positiva iniziata con la vittoria nella finale play off della stagione 2013/2014 contro il Brigand Arno F.C.
Da questo primo, importante, risultato è iniziata una vera e propria escalation di trionfi amatoriali durante le stagioni 2014/2015, 2015/2016, 2017/2018 e 2018/2019. Grazie a queste vittorie sui campi provinciali, i ragazzi del San Pio hanno potuto partecipare alle finali nazionali di calcio a 5 a Bellaria, in provincia di Rimini, e per ben due volte sono stati campioni nazionali, nel settembre 2016 e 2018. Un obiettivo storico perché nessuna squadra del Valdarno nel panorama calcistico a 5 era mai riuscita a portare a casa la massima competizione. Il San Pio c’è riuscito per due volte, l’ultima nella precedente stagione, e in entrambe le finali ha affrontato un super derby Valdarno contro il Meleto 2014. Al di là del risultato il mister Marco Lapini, ci tiene ad evidenziare quale grande orgoglio arrivare due volte in finale nazionale assieme ad un’altra importante realtà del calcio a 5 Valdarno.
Nel 2018 l’associazione ha ricevuto un’importante premio dall’assessorato allo sport di San Giovanni Valdarno per i risultati raggiunti e soprattutto per ciò che dopo quindici anni questo gruppo rappresenta: è un esempio da perseguire per tutti coloro i quali vogliono cercare di costruire una possibilità amatoriale sana e vincente allo stesso tempo.
Oltre alle doti di alcuni singoli che nella loro carriera hanno giocato a buoni livelli in FGCI come Mattia Pasqui, Stefano Silei, Tommaso Bettoni e Andrea Pucci, un altro ingrediente imprescindibile è lo zoccolo duro della squadra: un tessuto forte di ragazzi cresciuti assieme con la maglia del San Pio rappresentati da Michele Merolla, portiere e capitano da circa dieci anni.
Il resto della rosa è composto da Mugnai, Dossini, Pironi, Ermini, Balbetti, Taccari, Bruni, Giammattei e Marson. Dello staff oltre naturalmente padre Imperiosi da citare anche Salustri e Fucili.
Ma la realtà San Pio non si è fermata soltanto al calcio a 5 infatti già dal 2009 sotto l’associazione è nata la squadra di calcio a 5 femminile, “Le Toccaferro”. Il nome deriva dall’ideatore del progetto Francesco Ferrini, soprannominato “il Ferro” che costituì quel gruppo di amiche che tutt’oggi persiste.
Ragazze, ci racconta il capitano Giulia Resti, con alle spalle esperienze sportive lontane dal calcio:
Fu una sfida! Tanto per noi quanto per Francesco. Il primo allenamento me lo ricordo disastroso e i primi anni in generale furono duri: dovevamo imparare le basi!
Il nostro motore che da sempre ci contraddistingue è la voglia di stare assieme, l’aggregazione per noi conta più di qualsiasi risultato. Non siamo mai andate a cercare calciatrici esperte che potessero alzare il livello, a noi ci piace restare tutte sullo stesso piano: ci piace essere amiche! Da anni ormai vediamo nel calcio a 5 un modo per ritrovarsi e staccare un po’ dalla realtà quotidiana, il lunedì di solito c’è la partita ed il mercoledì facciamo allenamento.
Per ora siamo ultime ma la cosa non ci deprime, tanto una squadra alla fine ultima deve arrivare, dal fondo si può solo risalire e ancora manca tutto il girone di ritorno.
Le Toccaferro non vanteranno grandissimi risultati sportivi ma umanamente possono insegnare molto, dal primissimo campionato di calcio a 5 femminile Valdarno del 2009 fino ad oggi le uniche due squadre rimaste in attività sono loro e l’Oratorio del Giglio di Montevarchi. Questo la dice lunga sullo spirito di amicizia che le lega.
L’associazione non si accontenta e continua ad espandersi: nel 2018 è stata fondata la prima squadra di basket amatoriale del Valdarno, gli atleti sono tutti ragazzi tra i venti e i trent’anni. Durante il primo anno il gruppo si è allenato duramente per poter partecipare al campionato Uisp di questa stagione e, a quanto pare, il lavoro sembra aver già dato i suoi frutti perché il San Pio, in questo momento, è in testa al girone.
Scritto da
Redazione Uisp
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