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BADIESE[26/11/2015]

“la Fenice more e poi rinasce” citava il sommo Poeta, anche la S.S.Badiese 1948, nel luglio 2013, riprende la sua avventura,  dopo il suo passato nel calcio professionistico, grazie all’idea,  di due amici ritrovatisi al tavolino del bar, Lorenzo Toscano e Mauro Guerri. Da questa semplice idea si sono creati i presupposti per la rinascita della squadra.
Alla riunione di Luglio, si decise, fronte ad un pubblico di sportivi e curiosi, di costituire la società e diversi dei presenti acconsentono ad entrare a far parte della rosa, viene nominato il presidente Michele Andrea Bonelli,  il segretario Lorenzo Toscano, i consiglieri Umberto Muccifora, Paolo Volpi, Stefano Dringoli e l’allenatore Amintore Mafucci.
I soci de il “Circolo Ricreativo Olinto Paccinelli” di Badia al Pino mettono a disposizione della neonata società sportiva del paese, il campo sportivo di loro proprietà sito poco fuori il paese.
La prima stagione della Badiese parte l’1 settembre del 2013 con la preparazione, accompagnata da grande entusiasmo. Il 21 settembre, dopo due amichevoli, la squadra affronta il primo incontro ufficiale valevole per il passaggio del turno della Coppa “Edo Gori” contro il Real Pieve a Ponticino; finirà con il risultato di 1-1 che vedrà il primo goal ufficiale segnato da Diego Rosi, ma anche la prima espulsione a carco di Marco Cerini reo di proteste troppo vibranti nei confronti del direttore di gara. Il campionato inizia contro il Fratres Monterchi. Il 23 Novembre si gioca il DERBY contro le Giostre del Toppo; lo risolve Fjorels Maksuti, che salta tre difensori e tira una sciabolata su cui nulla può fare, se non raccogliere in fondo al sacco, il portiere avversario.  Giro di boa e fine della corsa è il derby di ritono a Pieve al Toppo contro le Giostre che si piegano alla Badiese sotto i colpi di Rosi che segna una tripletta storica e la conquista del primo posto in campionato; complice la stanchezza e gli infortuni il campionato si conclude con la conquista della quarta posizione.
Il campionato successivo si apre con l’idea di puntare alla promozione, complice l’innesto di qualche giocatore ad aumentare la qualità e una maggiore convinzione dei propri mezzi.  Gli uomini di mister Mafucci 10 vittorie consecutive segnano l’inizio della corsa alla 1° divisione con Paco Sennati in forma smagliante, infatti ogni palla che tocca si trasforma in goal; ma qualcosa nello spogliatoio si rompe, coincidendo con una serie di risultati e prestazioni non all’altezza, e la società decide di affidare le redini della squadra a Mister Sandro Silvestri. Durante tutta la stagione la lotta è a due squadre per la prima piazza: Badiese e Vitiano. L’esordio di mister Silvestri è positivo e la squadra conquista con tre giornate di anticipo la promozione matematica, ma al termine del campionato  la squadra giunge seconda.
Durante la stagione si registra anche un cambio nella dirigenza con l’uscita dei tre consiglieri Muccifora, Volpi e Dringoli e l’entrata di Guerri, Polvani e Segoni.
Goliardia, ironia, sfottò, agonismo e comunione d’intenti sono le basi sulla quale si fonda lo spogliatoio.
Quest’anno siamo ripartiti, non senza qualche cambio in rosa, con la stessa carica dello scorso anno, con lo scopo sempre di  migliorarsi e togliersi qualche soddisfazione. La stagione non era iniziata nel migliore nei modi, ma pian piano le cose sono svoltate conquistando i primi punti e volando al turno successivo di coppa “Edo Gori”.

Rosa 2015/16
Portieri: A.Capacci, F.Cardicchi
Difensori: D.Tanganelli, P.Claudini, D.Sgrevi, D.Neri, M.Guerri, R.Mafucci, R.Billi, D.Cardeti,  M.Bonelli, M.Segoni
Centrocampisti: S.Tonioni, C.Balsimini, N.Bianchi, G.Caroti, S.Valiani, F.Lammioni, M.Golfi, A.Paolozza, S.Silvestri, F.Maksuti, T.Micheli, L.Toscano
Attaccanti: D.Rosi, G.Grazzini, G.Paolini, G.Tanganelli, Banelli D.
Organigramma
Presidente: Michele Andrea Bonelli
Segretario: Lorenzo Toscano
Consiglieri: Matteo Segoni, Flavio Polvani, Mauro Guerri
Allenatore: Sandro Silvestri
Vice-allenatore: Milo Pietrini
Preparatore Portieri: Umberto Muccifora

Scritto da Redazione Uisp


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